Come i vermi alla carogna.
È divertente notare come lo stesso atteggiamento possa essere etichettato con delle parole diverse. Giusto per fare un esempio pensiamo a Determinato e Testardo. Nessuno di noi è qui per giudicare certo ma, se vogliamo a continuare a usare gli aggettivi, qualche valutazione dobbiamo pur farla. In questo caso pesiamo un individuo per l’impegno o l’ossessione con cui cerca di raggiungere il proprio obiettivo e siamo in grado di “trasformarlo” da testardo a determinato se lo raggiunge.
Alla faccia del relativismo ma tutto è bene quel che finisce bene e di quelli che si accaniscono “come i vermi alla carogna” cosa facciamo, li ignoriamo?
Che ci crediate o meno, nel mondo ci sono milioni di persone che ogni santo giorno compiono le stesse azioni e gli stessi errori senza essere determinati o testardi, sono persone che dipendono da qualcos’altro. Non importa che sia una droga, il sesso, l’autoerotismo, l’esibizionismo, il gioco d’azzardo, l’autolesionismo o la vigoressia – il disturbo per la propria immagine corporea – perché queste persone non vanno giudicate ma aiutate e curate.
E non affidatevi a rimedi casalinghi, non funzionano mai, rivolgetevi a delle cliniche specializzate.
Addicted è il nuovo romanzo di Paolo Roversi. Si tratta di un thriller ambientato in un rehab in cui sette “peccatori” dovranno essere più forti della loro debolezza, aiutati dal metodo messo a punto e brevettato dalla Dottoressa Rebecca Stark.
Una masseria pugliese del cinquecento ristrutturata, la prospettiva di guarire dalle proprie dipendenze e la possibilità di ritornare a vivere.
Cosa può rovinare un così bel progetto?
Qualche omicidio e un oscuro legame con un delitto avvenuto nel ‘94 a Offenburg, nel cuore della Foresta Nera in Germania.
Si tratta di un giallo di sana e robusta costituzione. Prima di esplodere, la trama emette un ticchettio con cui potreste regolare la lancetta dei secondi ma presenta un’unica gravissima controindicazione: procura dipendenza.
Se non mi credete, leggete e avrete un orologio che indica l’ora giusta e il senso di vuoto di chi ha bisogno di una nuova dose ma non disperate, pare che la storia sia prossima al passare dalle pagine alla pellicola.
Paolo Roversi, ideatore e organizzatore del NebbiaGialla presenterà il libro durante il festival.NebbiaGialla Suzzara Noir Festival- Suzzara (mn) 1/3 febbraio 2019
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