Bianconero. Un giallo dove si intrecciano il bene e il male
Parte da un fatto di cronaca realmente accaduto l’ultima fatica letteraria di Francesca Petrucci, giornalista, scrittrice, editor di successo e amante degli animali, che con Bianconero propone ai lettori un giallo nel complicato e pericoloso mondo dei combattimenti dei cani. Un romanzo, dunque, dove la cronaca e la suspense viaggiano in parallelo e dove la realtà delle cose e delle vite umane finisce con l’essere seppellita sotto infiniti strati di menzogne, intrighi, segreti e atti criminali che coinvolgono anche i più deboli e indifesi.
Sicilia, il commissario Pulvirenti è rientrato nel suo paese natale e dalla sua famiglia.
Tra pagine di ménage familiare, nuovi casi che lo vedono impegnato nel mondo dell’ippica e delle indagini su vecchi casi, il commissario ha anche il tempo per stringere amicizia con un amico di suo figlio. Nino, un bambino timido, riservato e molto intelligente che come Pulvirenti ama gli animali e in particolare i cani. Tra i due nasce un bel rapporto di confidenza e di rispetto reciproco ma il commissario ben presto intuisce che Nino nasconde un segreto. Qualcosa di pericoloso che mina il benessere fisico e psicologico del piccolo.
Il ragazzino ha scoperto dove tengono rinchiusi i cani per i combattimenti clandestini. Animali tenuti alla catena, aggrediti verbalmente e fisicamente, affamati, resi cattivi e aggressivi per gli scopi più ignobili. Nino ha pura di morire. Ha paura che questa scoperta e la gente che ha sempre frequentato lo portino alla rovina. Allora si nasconde, si rinchiude in se stesso e si lacera nell’angoscia di non sapere cosa fare, né cosa sarà di lui e dei cani che tanto ama.
Riuscirà il commissario Pulvirenti a salvare il suo giovane amico e liberare gli animali in pericolo?
Al di là della trama Francesca Petrucci è bravissima a costruire un giallo dove il bene e il male si confondono in piani narrativi differenti fino a confondere il lettore tra verità e menzogna, buoni e cattivi. La crudeltà è un moto dell’animo umano. La veridicità degli animali è un segno congenito ma tanto gli uomini che le bestie possono invertire comportamenti e sentimenti e quando si perde la retta via il bianco e il nero smettono di essere definiti.
Bianconero è un giallo attuale scritto con un linguaggio a tratti confidenziale che lascia il lettore affascinato dal realismo che trasmette e possiede. Uno stile che si adatta alla perfezione alla costruzione dei personaggi che parlano e si confrontano con i protagonisti della storia ognuno a seconda del suo ruolo, della sua esperienza e della sua età.
Un esercizio di composizione che rende Petrucci una delle autrici più ispirate del genere.
