Cuore di lupo
È una pace di cristallo quella che avvolge Torvez, il paesino arroccato sulla montagna a picco sopra il lago. Una pace da brividi, pensa Ophélie. Ha seguito Pierre, rassegnata a trascorrere un anno nel luogo in cui è cresciuto prima di diventare uno stimato accademico e trasferirsi a Parigi. Ma a Torvez le maschere cadono in fretta: come per riflesso, quel reticolo di vicoli segreti inizia a generare tensione anche nel loro collaudato matrimonio. E poi accade l’impensabile: una notte Gerda, la ragazza della malga, si presenta nel giardino di Ophélie del tutto fuori di senno e con le mani imbrattate di sangue. Poco dopo la polizia trova sua madre barbaramente uccisa, secondo un rituale che rievoca la leggenda dell’Uomo Selvatico, il mostro spaventoso e mitologico che abita la tradizione di quei luoghi. Dʼistinto, Ophélie decide di farsi paladina dell’innocenza della ragazza. Insieme a un improvvisato detective è determinata a scoprire la verità, suscitando la reticenza, i sospetti e la contrarietà di Pierre e della sua strana cerchia di amici.
Un libro scorrevole. Più di trecento pagine si leggono in un batter d’occhio. La narrazione procede senza intoppi, attraendo il lettore a seguire la vicenda fino alla fine, colpito dalla curiosità di scoprire la verità. Un ritmo incalzante ma non troppo, arricchito da poesia e citazioni di grandi classici che rendono la storia ancora più unica e originale. Un fitto groviglio di misteri tenuti insieme magistralmente da un gruppo di amici, e che trova origine molti anni prima. La protagonista, Ophélie è una donna attraente, ma di una bellezza e personalità fanciullesca, svagata. Non può non piacere,è forte e debole allo stesso tempo. Sono proprio le sue mancanze, anche i suoi errori, a farla sentire vicina. Innamorata, ma non troppo, di un marito che lei crede di conoscere, ma che non conosce abbastanza. Purtroppo c’è qualcosa che manca a questa storia ben scritta: l’originalità. Per quanto la soluzione all’enigma arrivi nelle ultime pagine e lasci il lettore piacevolmente sorpreso dallo sviluppo degli eventi, il fulcro della storia è qualcosa di già visto. Il gruppo di amici di un piccolo paese. per quanto affascinante, con segreti ben custoditi di un passato comune, accompagnati da una moglie che scopre la vera natura del marito, è un iter già sviluppato, da film e libri simili. Devo ammettere che mi sarei aspettata qualcosa in più. Ma ribadisco che è un ottimo libro da leggere sotto l’ombrellone.