“Un bacio ancora… Uno soltanto, ha insistito, protendendo le sue labbra verso le mie. Ho guardato il suo volto sorridente e i suoi capelli neri, scompigliati dalla passione cui ci eravamo poco prima abbandonati. I suoi occhi castano chiaro riflettevano le fiamme delle candele che circondavano il letto. Come potevo dirle di no?”.
Affascinante e spregiudicato, seduttore e devoto, libertino e immorale, don Giovanni incarna l’eroe romantico capace di sfidare l’Inquisizione.
In questo romanzo sono raccontati i suoi primi, avventurosi, 36 anni: la cappa e la spada, le donne, le amanti, e in primo luogo la seduzione, compagna di vita.
Abbandonato alla porta di un convento, don Juan impara tra le celle delle monache a venerare la femminilitŕ, che diventa ben presto la sua nuova “fede”, allontanando da lui ogni desiderio di farsi prete per diventare quel libertino pericoloso che tutti conosciamo.
Un viaggio magico e sensuale nella Siviglia del XVI secolo, tra bollenti corpo a corpo, sfide all’ultimo sangue, amicizie influenti e la lotta mai finita contro la rete ignobile dell’Inquisitore che vorrebbe condannare don Juan per immoralitŕ.