La lampada del diavolo, il nuovo romanzo di Patrick McGrath è ambientato nel 1975, anno in cui muore il generalissimo Franco. Ma il luogo in cui si svolge la vicenda non è la Spagna, come si potrebbe pensare, bensì Londra.
Il protagonista è Francis McNulty, anziano poeta in pensione, che ha partecipato alla Guerra Civile spagnola combattendo nelle Brigate Internazionali. Ma il legame fra lui e il generalissimo Franco è ben più stretto di quanto si potrebbe immaginare.
Infatti il poeta è convinto che Franco, mentre sta lentamente morendo a Madrid, gli faccia visita a casa sua e nel suo giardino. Si tratta di un ghul, come lo identifica lui, uno spirito fantasma come viene chiamato nei paesi arabi.
Francis è terrorizzato da questa presenza silenziosa ma vivida, e invece sono molto preoccupati la figlia Gilly, che vive con lui, e la domestica spagnola. Anche la sorella Firty, una pittrice che vive sulla lontanissima isola di Mull, avvisata da Gilly si presenta senza avvisare a casa dei McNulty.
Ovviamente le tre donne sono convinte che Francis stia impazzendo o stia per cadere nella demenza senile. L’unico che lo ascolta con attenzione mentre narra le sue avventure in Spagna, è un giovane giornalista, al quale Francis si affeziona.
L’autore è molto bravo nel raccontare la decadenza fisica e la lucidità discontinua del poeta, che si riflettono su un paesaggio londinese autunnale ma molto freddo.
A un certo punto avviene il colpo di scena: Gilly, non più giovane, si sposa e decide di portare in viaggio di nozze in Spagna non solo il marito, ma anche il padre, la zia e il giovane reporter.
Inutile dire che questo viaggio svelerà alcuni segreti che sono i veri fantasmi nella mente del poeta, ma servirà nel contempo a esorcizzare la figura del generalissimo Franco.
Un romanzo difficile da definire, forse noir-romantico, che ci aiuta a capire meglio la Guerra Civile Spagnola. Ottimamente tradotto da Carlo Prosperi, un libro inusuale che merita sicuramente la lettura, soprattutto per gli appassionati di storia contemporanea.
La lampada del diavolo – Patrick McGrath
Raffaella Bianchi