Martedì 14 novembre 2006 , ore 13.00 Libreria Rizzoli Galleria Vittorio Emanuele II – Milano Paolo Roversi sarà presente in libreria per incontrare il pubblico e firmare copie del suo nuovo romanzo La mano sinistra del diavolo
Mercoledì 15 novembre 2006 , ore 18.00
Giovedì 16 novembre 2006 , ore 18.30 Venerdì 17 novembre 2006 , ore 17.30 Sabato 18 novembre 2006 , ore 17.00 |
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LE RECENSIONI DI LA MANO SINISTRA DEL DIAVOLO
Paolo Roversi è riuscito a scrivere un romanzo che non tradisce chi ama gli omicidi sull a carta e allo stesso tempo è un’autentica rivelazione per chi ha sempre considerato i gialli letteratura di serie b. Al di là della trama – talmente ben congegnata che l’assassino si scopre davvero soltanto all’ultima pagina – è la scrittura l’arma in più di Roversi: una scrittura “calibro 9” che riesce ad unire il ritmo sincopato dei giorni nostri a quello quasi sospeso nel tempo della tradizione letteraria di Piero Chiara seguita da Andrea Vitali. «La Repubblica» 25 ottobre 2006 Un libro che non solo conferma il talento dello scrittore nel creare trame nere ma evidenzia ancora di più la crescita di una scrittura che in questa nuova prova narrativa può dirsi davvero matura. Roversi catapulta il lettore in un universo, il nostro contemporaneo, dove l’omicidio acquista sempre più fascino mediatico: un fascino perverso che, troppo spesso, ci fa perdere la percezione di ciò che è reale da ciò che è finzione. Paolo Roversi è lo Scerbanenco postmoderno: il paragone a molti potrà sembrare azzardato, ma basta immergersi nelle prime pagine del suo nuovo romanzo “La mano sinistra del Diavolo” per comprendere come le atmosfere da lui rievocate siano molte vicine a quelle del padre del noir italiano. La mano sinistra del diavolo è una vicenda appassionante dalla prima all’ultima riga, una di quelle storie scritte in maniera così coinvolgente da farti dimenticare persino che, ogni tanto, arriva l’ora di mangiare o di dormire o di andare in bagno, una di quelle storie che, alla fine, ti lasciano con gli occhi che bruciano e il fuoco dentro. |