Una nuova indagine per la detective Kate Burkholder, capo della polizia della piccola cittadina di Painters Mill sprofondata nelle campagne dell’Ohio, un piccolo centro in cui vive una numerosa e pacifica comunità amish per la quale il tempo sembra essersi fermato.
In questa serie di romanzi la protagonista, la detective Burkholder, anche lei amish, un tempo, e anche lei allontanatasi da quel mondo, si trova ad indagare su crimini che spesso hanno a vedere con questa comunità e, spesso, si trova davanti un muro di silenzi e la nota ritrosia della gente. Le indagini sono perciò particolarmente difficili, soprattutto perché lei stessa, avendo deciso di lasciare il gruppo, è considerata un’intrusa a volte una nemica.
In questo nuovo romanzo a Painters Mill in un motel viene trovato il cadavere di Rachael Schwartz, una ragazza che da tempo non si faceva più vedere nei dintorni. Era una amish, ma si era ribellata alla comunità , ripudiando quella cultura e quei luoghi. Kate la ricorda bene adolescente ribelle, intollerante alla religione ed alle conseguenti restrizioni, ricorda la sua voglia di libertà ed i suoi scherzi, la ricorda bellissima ed inquieta.
Ora la ritrova in una squallida stanza di un motel in un lago di sangue e con i segni di una violenza cieca che l’ha uccisa.
Per quel che si sa Rachael era diventata un’imprenditrice di successo, era ricca e libera. Cosa o chi può averla riportata a Painters Mill e quali segreti antichi e nascosti possono aver scatenato una così brutale aggressione.
Certo la pubblicazione del libro rivelazione di Rachael, nel quale si raccontava di stupri, incesti ed altri orrori non aveva diminuito il rancore che la comunità nutriva nei suoi confronti anche se tutto era stato prontamente smentito, ma c’era un fondo di verità nella narrazione?
Ed ancora la sua amica del cuore, Loretta, aveva raccontato alla detective tutta la verità o anche lei manteneva qualche segreto?
Insomma un caso complicato per il capo Burkholder, un intreccio di personaggi e di storie in cui nessuno racconta la verità ed in cui tutti sembrano colpevoli.
La verità si farà strada e sarà molto inquietante .
Il romanzo scorre velocemente, è ben scritto e ben costruito, potrebbe essere anche considerato uno dei tanti libri gialli che riempiono i nostri comodini, ma questa serie ideata dalla scrittrice ha un grande merito ed è quello di aver aperto una finestra su uno dei gruppi religiosi più impenetrabili che popolano gli Stati Uniti, conosciamo molte delle usanze della comunità amish, del loro modo di vivere, di rapportarsi col mondo esterno. È lo spaccato di una realtà così lontana dal nostro modo di vivere e di vedere le cose.
E’ sicuramente una lettura interessante che va oltre la storia narrata e che offre spunti per chi avesse voglia di conoscere meglio e da dentro le comunità religiose amish.
Linda Castillo nasce a Dayton, in Ohio, nel 1960, ma cresce ad Arcanum, sempre in Ohio. All’età di 13 anni pubblica il suo primo romanzo. Nel 2009 pubblica il suo primo romanzo giallo con protagonista Kate Burkholder, intitolato Sworn to Silence (in italiano: Costretta al silenzio) che rimane per quattro settimane nella classifica dei bestseller del New York Times. Dal romanzo viene tratto nel 2013 il film TV diretto da Stephen Gyllenhaal Costretto al silenzio (An Amish Murder).
Nel corso della sua carriera ha pubblicato circa una trentina di libri tradotti in 14 Paesi e si è aggiudicata vari premi letterari tra cui il Daphne du Maurier Award of Excellence. Le sue pubblicazioni più note sono rappresentate dalla serie di gialli ambientati tra gli Amish.
