L’ultimo grado

Vigilia di festa per Milano, Sant’Ambrogio è alle porte e il ritrovamento di un cadavere dilaniato sulle rotaie del treno potrebbe funestare i giorni nei quali il capoluogo lombardo comincia a addobbarsi per il Natale.
Ma il morto è un pregiudicato, un poco di buono, e nessuno pare darsi troppa pena per lui.
Solo che la catena di efferati omicidi continua e anche se le vittime sono sempre persone dalle  fedine penali non proprio immacolate, la città non può far finta di nulla.
Le indagini sono condotte dal commissario Ardigò, già protagonista dei tre libri precedenti di Carcano, che si ritrova per le mani un caso di dolore e vendetta che metterà a dura prova il suo concetto di giustizia.
Romanzo breve che, rispetto ai precedenti, vira decisamente verso il noir e che ha i suoi punti di forza proprio nella brevità ,col rapido e incalzante susseguirsi degli eventi ,e nello stile più asciutto.