Piergiorgio Pulixi sarà uno degli ospiti di Non solo Giallo di sera a Ortona, il festival letterario con la direzione di Romano De Marco che si svolgerà in presenza a Ortona (Ch) dal 3 all’11 luglio.
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Nell’attesa di incontrare Piergiorgio Pulixi a Ortona, riproponiamo la nostra recensione a Un colpo al cuore
Pageturner. Questa è la parola inglese che indica quei libri che una volta iniziati non riesci ad abbandonare, nei quali ogni pagina ci porta a voler subito leggere la seguente: Un colpo al cuore è così. Parte subito forte con il ritmo di un thriller, portandoti immediatamente in media res, già stregato dalla storia. Dopo le prime pagine ad alta tensione ecco un dialogo degno della migliore black comedy che strappa sorrisi per poi subito proporti un dilemma morale su cui riflettere a lungo. E si è solo a pagina 30. E poi via, in un lungo e affascinante viaggio tra thriller, giallo, noir, commedia, una spruzzatina di horror e un passaggio che vira al fantasy quando entra in scena la gatta Sofia. Non manca nulla a questo libro. E’ come uno spartito in cui le variazioni di ritmo, di intensità , di passo, gli incisi e i ritornelli contribuiscono a creare una musica melodiosa.
Grande è anche il lavoro che si intuisce è stato fatto sulla scrittura, adattandola ai diversi momenti del libro e spogliandola sempre più del non essenziale, un lavoro in sottrazione e precisione che ha come risultato una grande ricchezza e fluidità espressiva.
Il tema di fondo del libro è l’eterna dicotomia tra giustizia e legge, quella corrispondenza che sembra irraggiungibile. A portare giustizia, la sua, ci pensa un serial killer che agisce punendo in modo atroce coloro che sono riusciti a sfuggire alle maglie della giustizia . Ma questo giustiziere mascherato si vanta di usare un metodo democratico e quindi posta dei video in rete in cui invita tutti a esprimere il proprio voto. Come nell’antica Roma il pollice verso decreterà la morte dell’imputato.
A indagare ci sono tre personaggi che abbiamo imparato a conoscere: Eva Croce, Mara Rais e Vito Strega. Eva e Mara sono ormai una coppia affiatata, uno yin e yang, due entità complementari. L’aspetto rockettaro di Eva e i suoi modi educati contrastano con l’aspetto raffinato e modaiolo di Mara che ha dei modi più rudi, sbrigativi, e decisamente coloriti. La strana coppia è irresistibile, soprattutto nei dialoghi. Ad affiancarle arriva da Milano Vito Strega, l’uomo che porta il buio dentro di sé e quindi è il migliore candidato a indagare ancora una volta il Male.
Pulixi ha creato una trama complessa che non manca di evidenziare i mali del nostro tempo: i processi mediatici, il ruolo dei social come cassa di risonanza di rabbia sociale e mezzo di sfogo ed espressione di soggetti repressi e, come già detto, l’insoddisfazione della gente per un sistema giudiziario che non sempre riesce a fare giustizia, almeno quella che la gente ritiene tale. E la domanda che rimane in testa alla fine della lettura è proprio quella che pone il serial killer: se fossimo sicuri dell’anonimato e dell’impunità e venissimo chiamati a giudicare, come voteremmo? Useremmo un semplice “click” per decidere il destino di una persona?
In Un colpo al cuore Pulixi ha riunito tutto il meglio dei precedenti libri creando una storia che va oltre il genere, perché li comprende tutti.
Un colpo al cuore – Piergiorgio Pulixi
Cristina Aicardi
