Un commissario di polizia distratto e molto umano, sempre in bilico tra lavoro e vita privata, un barbaro assassinio sullo sfondo di una città indimenticabile come Trapani: questo e molto altro nel libro giallo di Gaspare Grammatico: “Una questione di equilibrio” edito da Mondadori.
La trama? Antonio Indelicato, per tutti Nenè, è il commissario di polizia della squadra di Trapani , un uomo semplice, senza superpoteri se non quello di aver cresciuto da solo sua figlia Sara, una ragazzina ormai quattordicenne.
“ La madre di Sara se ne era andata quando la piccola aveva sei mesi. Se ne era andata in senso letterale: aveva fatto i bagagli e aveva traslocato. Non faceva per lei, diceva… Ogni maledetta volta che ci ritornava con la testa, Nenè sentiva addosso tutta l’amarezza. Veder crescere Sara, starla a guardare nei momenti tristi e in quelli irripetibili, ridere con lei, arrabbiarsi con lei, fare insieme i compiti di matematica non gli sembrava una cosa da scegliere, perché come si faceva a rinunciarci?”
Un giorno mentre il commissario si stava dedicando all’attività che più lo rilassava: cucinare, ricevette una telefonata dalla sua vice Salvina Russo che gli comunicava che c’era stato un omicidio: la vittima era Platimiro Greco, un famoso enologo. Greco era stato giustiziato nella sua villa con un rito da Santa Inquisizione medievale.
“ Eccolo là, il grande enologo siciliano Platimiro Greco.Cinquantino sulla cresta dell’onda. Un potere immenso: quello di decidere il successo o il flop di un vino semplicemente con un giudizio, che equivaleva a una sentenza inappellabile… Aveva il viso devastato, le labbra a pezzi e gli occhi spariti, ingoiati dalle palpebre gonfie. Ma la cosa più inquietante era la condanna a morte che era stata scelta per lui. Una condanna lenta e dolorosa…”
L’indagine è resa ancora più difficile dal fatto che la vittima – anche a causa del suo lavoro – aveva moltissimi nemici. Riuscirà Indelicato con l’aiuto della sua squadra a scoprire chi ha ucciso l’enologo e le motivazioni che hanno portato a compiere un omicidio così efferato? Per scoprirlo, Nenè dovrà trovare il punto di equilibrio oltre il quale una persona ferita si trasforma in assassino.
Un giallo scorrevole con un protagonista per cui è impossibile non parteggiare: un uomo a tratti malinconico diviso tra la passione per i libri, la cucina, il suo lavoro e una figlia adolescente.
Un romanzo ricco di colpi di scena, a tratti ironico e costellato da figure e da una città indimenticabili; ritengo che sarebbe perfetto per essere trasformato in un film per la tv. Mi auguro inoltre di trovare presto il commissario Indelicato a investigare su un nuovo caso in un secondo libro che lo veda quindi nuovamente come protagonista.
