…fa freddo a Philly e il clima non aiuta certo le indagini, perché l’assassino che sembra avere un feeling particolare coi fiumi, lascia sempre le sue vittime nelle loro vicinanze; vittime che si ritrovano così ricoperte da un velo di ghiaccio che sembra immortalare lo scempio compiuto sui corpi.
La piccola cineteca degli orrori
Manlio Gomarasca e Davide Pulici sono due critici cinematografici che conosco da quando è comparso in edicola Nocturno, anche se fisicamente ho incontrato soltanto il primo in occasione di un Joe D’Amato Horror Festival.
La Ravenna di Luca Ciarabelli
MilanoNera ha incontrato Luca Ciarabelli, nato a Città di Castello, Ravennate d’adozione, durante la presentazione, a Punta Marina Terme (RA), del suo romanzo Il bambino che fumava le prugne, edito da Il Maestrale.
Capitani oltraggiosi
Hap Collins, non volendo fare il masturbatore di galli, propende per la raffinata mansione di guardiano di polli presso la ditta Deerstone. Una sera gli capita di salvare la vita di Sarah Bond, figlia del proprietario dello stabilimento, dalla furia alterata e tenace di un ragazzaccio davvero simile allo scoiattolo idrofobo incontrato in Bad Chili. […]
La vittima
Una compagnia di balordi tenta il gran colpo con lo spaccio di droga. Un poliziotto per riconquistare la stima della moglie getta al vento al sua vita.
Parigi (ma con lei la Francia intera), in un momento imprecisato degli anni Cinquanta è già calata con entrambi i piedi nella fase industriale del crimine. Scorrono le vite e s’ingarbugliano le esistenze.
Ispirate da piccoli, lievi e insignificanti gesti in sé.
I diavoli della Zisa
Di chi è il terzo corpo sepolto nella tomba di Federico II e Pietro II? Come, quando ma soprattutto perché è stato ucciso?
Palermo XIV secolo, il palazzo della Zisa con i suoi diavoli a guardia del tesoro, è il teatro della tragedia storica. Palermo XXI secolo è il luogo dove viene ricercata la verità.
Ritorno a Bassavilla
Divertenti, condotte a tratti sul filo della nostalgia, rievocazioni di antiche scorribande compiute dal giovane Arona, in compagnia di convinti ma improvvisati ghost busters.
L’amore del bandito
E’ l’amore che muove il mondo. Anche quello della criminalità organizzata. L’amore dei banditi: quello del gangster serbo e quello dell’italiano, Beniamino Rossini, il malavitoso milanese amico di Marco Buratti, l’Alligatore, l’investigatore privato senza licenza che non usa armi, beve solo Calvadose ascolta soltanto musica Bluesnato dalla penna di Massimo Carlotto. L’Alligatore, eroe sempre più malinconico e seducente è tornato. Dopo sette lunghi anni di assenza, anni passati a lavorare su una storia drammatica e mozzafiato, quella che, da oggi, possiamo leggere ne L’amore del bandito.
Zazie nel metrò
“Chiacchieri chiacchieri non sai far altro!”.
Questa è la frase simbolo del meraviglioso libro che risponde al titolo di Zazie nel metrò, scritto da Raymond Queneau nel 1959 e che ha dato spunto a Louis Malle per trarne un film (1960) della medesima freschezza stilistica ma dal diverso taglio morale ed intellettuale.
Il cerchio muto
Gianfranco Nerozzi è uno degli autori italiani contemporanei più interessanti, perché fa narrativa di genere senza rinunciare alla letteratura e soprattutto perché è capace di scrivere romanzi corposi all’americana, seguendo l’insegnamento di Stephen King.
Il suo ultimo romanzo esce per i tipi della storica Editrice Nord, un punto di riferimento per il fantastico italiano.
Le ragioni dell’inverno
A farla semplice, Le ragioni dell’inverno della triestina Elena Vesnaver si potrebbe ascrivere alla categoria del giallo noir, e tecnicamente saremmo nel giusto, peccato ci sia un però…
Morire un po’
Parafrasando Lucas, potremmo sintetizzare la morale del libro con la frase “il fascino del lato oscuro”…